Come preparare l’IELTS nel migliore dei modi? Ma soprattutto: di cosa si tratta e come funziona?
IELTS: se ti sei mai approcciato alla lingua inglese, di sicuro avrai sentito questo nome almeno una volta.
Probabilmente ti sarai chiesto:
È il tipo di esame che fa per me?
In cosa si differenzia rispetto al PET, FCE o CAE?
Se questi acronimi ti sembrano arabo, puoi leggere qui la mia guida sugli esami di Cambridge.
In ogni caso, se ti sei fatto queste domande, ti dò una buona notizia! In questo articolo ti dirò tutto quello che devi sapere su questa certificazione che sta diventando davvero fondamentale a livello globale.
Partiamo dalle basi.
IELTS sta per “International English Language Test” ed è un test rigorosamente pensato per chi vuole trasferirsi all’estero. Questo sia in paesi anglofoni che non, e sia per ragioni lavorative che accademiche.
Il tuo sogno è quello di studiare o lavorare negli USA, nel Regno Unito, in Australia o in Nuova Zelanda? Allora ti servirà sicuramente l’IELTS.
Tipi di IELTS
Esistono due tipi di IELTS a seconda di cosa devi andare a fare all’estero. Il primo è l’ IELTS Academic che, come puoi intuire, serve per potersi iscrivere a università estere dove le lezioni si tengono esclusivamente in inglese.
Il General Training invece è stato pensato per chi deve lavorare all’estero o frequentare programmi di formazione/istruzione secondaria.
Differenza tra l’IELTS e gli altri esami Cambridge
La prima differenza sostanziale rispetto agli altri esami di Cambridge è che l’IELTS ha una validità massima di due anni. Il mio consiglio è quindi di farlo solo ed esclusivamente se devi fare domanda all’estero per ragioni lavorative o di studio.
È altrimenti completamente inutile sostenerlo solo per mettersi alla prova e avere una certificazione di inglese. In quel caso consiglio spassionatamente il PET, FCE E CAE che non scadono e danno comunque prova del tuo livello d’inglese.
Attenzione: questi NON sono riconosciuti se vuoi fare l’università all’estero! In quel caso, è proprio l’IELTS a fare al caso tuo.
Che vantaggi mi dà sostenere l’IELTS?
Come immagino ti sarà già chiaro, avere sul curriculum una certificazione del calibro dell’IELTS ti può letteralmente aprire tantissime porte non solo all’estero, ma anche in Italia.
Infatti, alcune delle più prestigiose università italiane come l’Alma Mater Studiorum di Bologna, il Politecnico di Torino e la Bocconi di Milano riconoscono la certificazione IELTS: sia per l’ingresso, sia come esenzione dal sostenere la prova di inglese, sia per la partecipazione ai programmi internazionali Erasmus+.
Per quanto riguarda le opportunità all’estero invece, avere questa certificazione è un requisito fondamentale sia per fare la triennale (Bachelor’s degree) in un’università straniera, sia per fare il master o specialistica, sia per fare il dottorato (Phd).
Inoltre, qualora dovessi trasferirti all’estero per lavoro, avere la certificazione IELTS sarà un requisito fondamentale per ottenere il visto per i paesi anglofoni.
Dove posso sostenere l’IELTS?
Puoi sostenerlo sia in Italia, nei centri autorizzati (gli stessi dove puoi sostenere gli altri esami di Cambridge) che all’estero (sempre nei centri autorizzati).
Prove d’esame
Come tutti gli esami di Cambridge, anche l’IELTS prevede quattro prove: speaking, writing, listening e reading.
A differenza degli altri esami di Cambridge però, non c’è nessuna sezione sullo “use of english” (la grammatica). Quindi se non sei un amante della grammatica, questa notizia sicuramente ti potrebbe far stare più tranquillo.
Attento però: il fatto che non ci sia una prova specifica di grammatica non significa che non sia necessario conoscerla! Nella sezione di writing dovrai dare ampia prova delle tue conoscenze lessicali e grammaticali per formare costrutti complessi e raggiungere un punteggio alto.
Nota bene che l’Academic e il General si differenziano per le prove di writing e reading. Lo speaking e il listening invece sono identici.
L’esame dura circa due ore e 45 minuti e lo puoi sostenere sia cartaceo che al computer (ovviamente sempre nei centri specializzati).
Il reading, writing e listening durano circa 2h e 30 minuti e si fanno senza pausa; lo speaking dura invece circa un quarto d’ora, è individuale e non in coppia come gli altri esami di Cambridge. Potrebbe svolgersi lo stesso giorno delle altre sezioni del test, oppure fino a una settimana prima o dopo. A me lo fecero fare il giorno prima!
Come viene calcolato il punteggio del test IELTS?
Un’altra differenza fondamentale rispetto agli altri esami di Cambridge è che non puoi venire bocciato all’IELTS.
Hai capito bene! Non c’è una promozione o bocciatura: è un esame fatto per valutare e attestare il tuo livello di inglese. Ogni istituto/università/datore di lavoro/consolato ti richiede un punteggio diverso che ovviamente corrisponde a un livello, quindi se prendi un punteggio al di sotto della soglia richiesta, dovrai rifare l’esame.
Ogni sezione si valuta da 1 a 9, e alla fine si farà una media totale di tutte le sezioni. Quella che conta è la media finale, non i singoli punteggi.
Ciononostante, molte università straniere ti richiederanno un punteggio minimo da raggiungere nel writing: saper scrivere testi accademici è infatti alla base del metodo di studio anglofono. Solitamente il punteggio minimo richiesto nel writing è 5.5, ma ti consiglio di guardare tra i requisiti dell’università scelta.
Ovviamente tutte le considerazioni che sto facendo sulle università straniere valgono SOLO per l’IELTS accademico.
Come abbiamo già detto, il punteggio che otterrai indicherà il tuo livello di conoscenza della lingua e sarà riconosciuto dal Quadro Comune Europeo di Riferimento.
- Se otterrai un punteggio compreso tra 1.0 e 2.0 corrisponderà a un livello A1.
- Un punteggio compreso tra 2.5 e 3.5 corrisponde a un livello A2.
- Un punteggio tra 4.0 e 5.0 corrisponde a un livello B1.
- Un punteggio compreso tra 5.5 e 6.5 corrisponde a un livello B2.
- Un punteggio tra 7.0 e 8.0 corrisponde a un livello C1.
- Un punteggio compreso tra 8.5 e 9.0 corrisponde a un livello C2.
Se vuoi ottenere una certificazione IELTS per lavoro devi sapere che il punteggio minimo richiesto è pari a 4.
Per essere ammesso all’università, in genere, viene richiesto un punteggio minimo totale di 6, con un minimo punteggio nel writing di 5.5 o 6.
Per i corsi professionali invece il punteggio minimo richiesto è compreso tra il 5.5 e il 6.
Quanto costa sostenere un esame IELTS?
Il costo per ciascun esame è di 245 euro.
Il prezzo ovviamente non viene rimborsato se non ottieni il risultato che desideri. Per cui assicurati di essere preparato a sufficienza per poter raggiungere l’obiettivo di cui hai bisogno!
Come mi posso preparare all’IELTS?
Come ti spiego in altri articoli, per poter superare gli esami di Cambridge in generale, e quindi anche per preparare l’IELTS nel migliore dei modi, è fondamentale farsi seguire da un insegnante che ti prepara un ciclo di lezioni specifiche.
Le lezioni generiche non mirate al superamento dell’esame, non sono infatti sufficienti.
Per questo motivo, nei miei corsi mirati per gli esami di Cambridge ti preparerò con cura usando tutti i materiali ufficiali degli anni precedenti, ti darò feedback puntuali sui writing e su tutti i “tips and tricks” che sono necessari per poter ottenere un buon punteggio.
Stai molto attento: NON basta conoscere l’inglese per preparare a dovere questi esami, IELTS incluso.
Devi conoscere a fondo la tipologia di esame che stai sostenendo e i trabocchetti che vengono SEMPRE nascosti nelle domande.
Per questo motivo hai bisogno di essere seguito da un insegnante che conosca alla perfezione le modalità d’esame e tutte le singole trappole che ti verranno piazzate dagli esaminatori!
In anni di insegnamento, preparare i miei studenti agli esami IELTS è sempre stata la sfida più impegnativa, ma allo stesso tempo più ricca di soddisfazioni.
Ogni studente che ottiene un buon risultato all’IELTS, è per me un gran motivo di gioia e orgoglio!
Quindi prendi coraggio e contattami adesso: non vedo l’ora di aiutare anche te! 🙂
In conclusione, spero che questo articolo abbia fatto un po’ di chiarezza sulle diverse tipologie di esame. L’IELTS è davvero una certificazione fondamentale quando si aspira a fare esperienze all’estero.
Negli altri casi, esistono altre certificazioni che potrebbero essere più utili o convenienti.
Leggi subito gli articoli che ho scritto a tal proposito e decidi qual è l’esame che fa più al caso tuo!
