Come prepararsi al test IELTS senza sprecare un’infinità di tempo in modalità di studio inutili?
Se sei in procinto di affrontare l’IELTS, anche tu come tantissimi studenti potresti sentirti sconfortato all’idea di dover migliorare in così poco tempo tutte e quattro le abilità fondamentali (writing, speaking, listening e reading).
Ma stai tranquillo, perché sei assolutamente in buona compagnia! Io stessa tanti anni fa ero spaesata prima di iniziare la preparazione per l’IELTS e tante cose le ho imparate a mie spese. Lo stesso vale per le centinaia di studenti che si approcciano all’esame per la prima volta e temono di esserne sopraffatti.
Ecco perché oggi voglio condividere con te alcuni consigli fondamentali per prepararsi al test IELTS nel modo più efficace possibile.
Se avessi saputo queste cose all’epoca, avrei probabilmente dimezzato il tempo di studio!
Per cui… Let’s dive in!
9 (+1) consigli preziosi per prepararsi al test IELTS
1. Fai un primo test intero
Questo consiglio potrebbe essere poco intuitivo per alcuni.
Uno potrebbe pensare che abbia più senso studiare un po’ di strategia prima di cimentarsi proprio con i mock test.
Invece è proprio il contrario.
Una delle cose più utili che puoi fare è di cimentarti con un mock test senza aver studiato nulla sull’esame. Usa le tue conoscenze nude e crude, così il risultato sarà attendibile e mostrerà le tue reali conoscenze d’inglese.
Questo metodo è particolarmente utile perché ti mostra esattamente quali sono le aree in cui devi migliorare e le aree che magari vanno già bene ma hanno bisogno di una spinta in più per raggiungere il punteggio desiderato. Sapere quali sono le tue carenze e i tuoi punti di forza è utilissimo per poter imbastire una strategia di studio personalizzata.
In ogni caso, se dovessi continuare a fare questi errori, non fossi in grado di identificare le aree da migliorare e di costruire una strategia apposita, non ti preoccupare. Puoi sempre iniziare un percorso insieme a me e unirti all’elenco dei miei studenti IELTS. Hanno sempre superato l’esame al primo colpo 🙂
2. Sii consapevole del test format
Prima di iniziare ad esercitarti, è di vitale importanza conoscere alla perfezione ogni sezione dell’esame così sai cosa aspettarti. Familiarizza con il formato del test ripassando il contenuto delle sezioni più volte insieme al tipo di domande/consegne per ogni esercizio.
Ricorda che la chiave per superare l’IELTS è conoscere alla perfezione il test format così da non avere sorprese il giorno dell’esame.
3. Sii consapevole del tempo che hai a disposizione
Ne vien da sè che più sarai preparato riguardo al test format, maggiori saranno le possibilità di completare tutto l’esame nei limiti di tempo prestabiliti. Ecco perché fare tanta pratica è essenziale.
Ti consiglio di iniziare fin da subito a fare i mock test sotto le stesse condizioni che avrai all’esame, devi abituarti fin dall’inizio a completare tutti gli esercizi nei limiti.
Non ha molto senso esercitarsi, per esempio, a fare il writing in più di un’ora. Potresti anche farli benissimo, ma se ci hai messo 2 ore anziché una, è totalmente inutile ai fini dell’esame.
Quindi cronometro alla mano e dacci dentro con i mock test ufficiali!
4. Sviluppa le tue conoscenze in inglese e le strategie IELTS
Uno degli errori degli studenti più frequenti in assoluto è di concentrarsi solo sui mock test.
Passano tantissime ore magari a fare test passati, ma poi si dimenticano di migliorare il loro inglese generale.
L’IELTS è un test che verifica il tuo livello di inglese, a prescindere che tu voglia fare quello accademico o generale. È di vitale importanza avere una buona (o ottima, dipende dal livello che ti serve raggiungere) conoscenza dell’inglese per prepararsi a passare l’IELTS con il risultato a cui ambisci. In media ci vogliono 6 mesi per prepararsi se non hai una buona base di partenza, ma più di ogni altra cosa conta il tempo di studio che sei disposto a dedicare.
Per questo motivo, molto spesso studiare da autodidatta potrebbe non essere la scelta più efficace. Se vuoi una soluzione a questo problema… vai dritto al mio consiglio numero 10!
5. Mentre ascolti qualcuno parlare in inglese, abituati a fare altro
Abbiamo già visto quanto sia ostico l’IELTS e sicuramente la parte di listening non è da meno. Devi rispondere a 40 domande in mezz’ora e ascoltare 4 registrazioni. Potrai ascoltarle solo una volta, quindi è essenziale rispondere a tutte le domande man mano che vai avanti.
È possibile perdersi durante una conversazione reale, e può succedere anche all’esame. La cosa importante da tenere a mente è che devi riprendere il filo della conversazione il prima possibile, altrimenti rischi di perdere anche tutte le risposte che vengono dopo. Non focalizzarti sulle domande che hai perso, vai avanti piuttosto e cerca di perdere tempo ulteriormente.
6. Sviluppa abilità di lettura sugli argomenti più disparati
La sezione del reading testa le tue abilità di letture su una vasta gamma di argomenti, che variano a seconda del test. I reading dell’esame accademico sono diversi rispetto a quelli del general. Per fare bene entrambi comunque, hai bisogno di sviluppare abilità di lettura su un’ampia gamma di argomenti.
Devi saper individuare nei testi le idee principali, dettagli, capire argomenti logici, riconoscere le opinioni degli autori, le loro motivazioni e tesi.
In alcuni esercizi dovrai completare un testo con le parole mancanti, completare frasi, abbinare il nome dell’autore alla sua opinione o i titoli al paragrafo giusto ecc.
Assicurati di essere pronto su ognuno degli esercizi che troverai all’esame così da essere familiare con il test format.
Avrai solo un’ora per il reading e dovrai leggere più testi e rispondere, non avrai tempo a sufficienza per leggere più volte gli articoli, quindi è bene conoscere le strategie più efficaci per affrontare il reading. Ho approfondito qui l’argomento 🙂
7. Usa un linguaggio appropriato nel writing
La sezione writing solitamente è quella in cui gli studenti hanno più difficoltà, sia quelli che preparano l’accademico che il general.
L’idea di dover comporre testi in inglese di varia natura (analizzare grafici, scrivere saggi argomentativi ecc) terrorizza tutti, dal più preparato al meno preparato.
Per quanto riguarda il writing accademico ti devi ricordare che devi usare un linguaggio formale, quindi deve essere più ricercato rispetto a quello che useresti per messaggiare con un tuo amico.
Il writing è sempre diviso in due consegne, sia per il general che per l’accademico, quindi è bene esercitarsi su entrambi durante la preparazione. Non tralasciare il writing task 1 anche se vale meno punti rispetto al 2.
Il writing task 1 comprende l’analisi di un grafico (a torta, a barre, a colonna, a linee, a ciambelle, diagrammi di varia natura ecc), è bene quindi conoscere esattamente tutti i tipi di grafico che ti possono capitare all’esame e fare tantissima pratica durante la preparazione. Se vuoi migliorare le tue abilità nel writing task 1, ho approfondito qui l’argomento.
Nel writing task 2 invece dovrai scrivere un saggio argomentativo di 250 parole su temi controversi e di cultura generale. È fondamentale anche qui avere la strategia giusta per far sì che diventi un gioco da ragazzi.
La chiave sta nel capire come strutturare bene il saggio in paragrafi (introduzione, parte centrale e conclusione) e come esprimere la propria opinione in maniera coesa e coerente. Tutto ovviamente usando un linguaggio formale!
Se ti serve una guida pratica per preparare il writing task 2, leggi questo articolo.
8. Sviluppa le tue abilità parlate
Lo speaking nell’IELTS dura 15 minuti ed è diviso in 3 parti.
Nei primi 5 minuti dovrai parlare di te, dei tuoi hobby, interessi, se studi/lavori, cosa ti piace ecc.
Nella seconda parte invece sarà testata la tua capacità di parlare di un argomento a sorpresa per due minuti senza interazione da parte dell’esaminatore. Avrai un minuto per prendere appunti prima di iniziare a parlare.
La terza parte invece aggiunge complessità alla seconda. Ti verranno fatte delle domande generali a risposta aperta relative all’argomento della parte 2.
Durante tutto lo speaking è importante mostrare una vasta gamma di vocaboli, buona pronuncia, l’uso corretto delle collocation words e strutture grammaticali semplici e complesse.
Ti consiglio, anche in questo caso, di esercitarti nelle stesse condizioni dell’esame. Soprattutto abituati a rispondere anche quando non sai le risposte. L’importante nello speaking è parlare. Anche se dici cose tecnicamente scorrette tipo che le macchine volano, va bene lo stesso, l’importante è che sia attinente alla domanda e che la grammatica sia impeccabile.
Il contenuto delle risposte non viene valutato. Viene valutata la padronanza della lingua.
9. Immergiti nella lingua
Immergiti completamente nella lingua tutti i giorni durante la tua preparazione. Ricorda che conoscere solo le strategie d’esame senza lavorare sul tuo inglese generale è assolutamente inutile.
Inizia a leggere blog/libri/riviste in inglese e memorizza le parole/word collocation nuove che incontri. Guardati solo film in lingua inglese con i sottotitoli in inglese,inizia a seguire canali youtube inglesi su argomenti che ti interessano, ascolta podcast ecc.
Tutto quello che faresti normalmente in italiano cerca di farlo in inglese. L’immersione quotidiana nella lingua è fondamentale per ottenere dei frutti.
10. Prendi la scorciatoia!
Come puoi intuire prepararsi per il test IELTS è sicuramente molto impegnativo.
Anche se non è impossibile prepararsi da soli se si hanno delle ottime basi della lingua, studiare da autodidatti non è un lavoro da poco. Serve conoscere molto bene le modalità d’esame, avere un piano strategico per affrontare le singole prove e avere dei feedback puntuali sulla propria preparazione.
Per tua fortuna… c’è una scorciatoia!
Infatti ho messo a punto uno speciale servizio di affiancamento per autodidatti capace di alleggerire esponenzialmente il lavoro degli studenti che vogliono prepararsi al test IELTS in autonomia.
Una consulenza, mirata e personalizzata, che ti fornisce le basi su cui studiare in modo indipendente.
Se invece, ancora meglio, preferisci avere un’insegnante che ti dia feedback e ti aiuti passo passo a raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato per l’esame, niente paura.
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See you in class 🙂
