Arianna Teacher insegnante privato di inglese

Preparazione SPEAKING IELTS PARTE 2

Preparazione Speaking IELTS: ti stai approcciando ad affrontare il temutissimo esame IELTS e hai paura di come parlerai davanti agli esaminatori?

Se sì, il primo consiglio che ti dò è leggi subito il mio articolo su come preparare al meglio la parte 1. Dopodiché, preparati ad affrontare la parte 2 seguendo i consigli che ti darò in questo articolo!

La parte 2 dello speaking è infatti particolarmente insidiosa perché dovrai fare un monologo per due minuti circa su un argomento che ti verrà dato sul momento. Qui anche i migliori possono bloccarsi per via dell’ansia. Prima di iniziare a parlare e venire cronometrato, avrai un minuto di tempo per pensare a come strutturare il discorso e avrai carta e penna per prendere appunti.

Molti studenti, appena iniziano a parlare, si sentono nervosi e a disagio perché devono parlare senza alcun incoraggiamento o aiuto. Questa sensazione è del tutto normale, è bene però sapere come gestirla così da arrivare all’esame il più tranquillo e preparato possibile.

In questa guida troverai la strategia passo passo per prepararti al meglio in modo da non avere sorprese il giorno dell’esame.

Le fasi per la preparazione dello Speaking IELTS, parte 2

Fase 1: Usa efficacemente il minuto di tempo

Come detto sopra, avrai un minuto di tempo per preparare a grande linee il discorso di due minuti. Usa questo minuto prezioso per prendere appunti in inglese sull’argomento dato, continua a scrivere finché l’esaminatore non ti ferma. Prendi appunti su ogni sezione di cui dovrai andare a parlare (what, when, why, how ecc) e scrivi ogni parola che ti viene in mente riguardo l’argomento (ogni aggettivo, verbo o sostantivo) così da non dimenticartela.

Questo è un tipico esempio di parte 2 :

Describe something you own which is very important to you. You should say:

  • where you got it from
  • how long you have had it
  • what you use it for

and explain why it is important to you.

Ogni argomento avrà 3 bullet point di cui dovrai necessariamente parlare. Se non riesci a coprire tutti i punti adeguatamente, il tuo punteggio sarà penalizzato parecchio. Ti consiglio quindi di non dilungarti eccessivamente su uno o due punti, ma di lasciare spazio a ciascuno. Se poi hai ancora tempo puoi tornare ad approfondire dei punti a piacere. Non smettere assolutamente di parlare finché l’esaminatore non ti avrà esplicitamente fermato.

Se smetti di parlare prima dello scadere del tempo, l’esaminatore potrebbe o rimanere zitto in attesa che tu riprenda a parlare, oppure farti delle domande per spronarti a parlare. Ecco, questa situazione la devi evitare come la peste! Non devi assolutamente lasciare che succeda. Ti consiglio quindi di prendere tanti appunti, anche magari più di quelli che pensi ti serviranno, così da non ritrovarti senza cose da dire.

Hai probabilmente capito quindi che prendere appunti è fondamentale. Ma come puoi farlo in maniera strategica?

La cosa più semplice da fare è avere una colonna per ogni bullet point. In questo caso una per where, una per how long, una per what e una per why. Puoi fare una tabella come l’esempio qui sotto. L’oggetto scelto in questo caso è un pianoforte.

Ricordati che non vieni valutato su quello che scrivi negli appunti (e come lo scrivi), quindi non ti preoccupare dello spelling. Puoi usare abbreviazioni o segni che ti aiutino a ricordare quello che devi dire. Gli appunti ti aiuteranno a focalizzarti maggiormente sugli argomenti di cui vorrai parlare, quindi è essenziale essere il più dettagliato possibile. Includi nomi, esempi, date e così via.

Fase 2: Abituati a non parlare nè troppo veloce nè troppo lento

Alcuni candidati iniziano a parlare molto velocemente all’inizio del test perché sono visibilmente molto nervosi. Poi si fermano all’improvviso perchè hanno esaurito le cose da dire. Di solito in casi del genere si ha ancora un minuto a disposizione e l’esaminatore potrebbe rimanere in attesa oppure farti delle domande per incoraggiarti a parlare ancora. Come abbiamo visto è una situazione in cui è decisamente meglio non trovarsi anche perché potrebbe renderti ancora più nervoso e peggiorare la prestazione in generale.

Inizia con una velocità media, non troppo veloce e non troppo lenta. Usare frasi come “today I would like to describe/talk about…” , avere un modo per iniziare il discorso potrebbe aiutarti a calmarti.

Ricordati di respirare tra una frase e l’altra, questo ti aiuta ad andare alla velocità giusta e a dare l’intonazione corretta.

Se non sai più cosa dire, non ti preoccupare! Ci sono dei piccoli accorgimenti che fanno la differenza. Sono accorgimenti che sicuramente usi anche in italiano quando non sai bene come rispondere ad una domanda.

Per esempio:

– Usa le cosiddette “stalling phrases” (what else can I say about that, well, another thing I can remember is...)

-Nomina direttamente i bullet point della consegna, cambiando la struttura mentre leggi (and what did I use it for, well, that’s interesting, I actually used it for...)

-Se l’esaminatore sta aspettando che riprenda a parlare, esordisci con “oh! I still have more time left… Well, to describe my piano more in detail, it is quite large and wide“…)

-Se l’esaminatore ti chiede se hai altro da aggiungere, rispondi sempre in maniera affermativa (oh sure) e continua a parlare.

-Cerca di non utilizzare le cosiddette interiezioni primarie (eh, uh, em, er…) perché dimostra che non riesci a produrre delle frasi sensate e sei in difficoltà nel trovare cose da dire.

-Quando sei in difficoltà, usa frasi come “well, let me think…, that’s a really interesting question…, it was a very long time ago but…, another thing I can remember about this was…, that reminds me about another time that I…)

Fase 3: Organizza il monologo

Fai in modo che l’esposizione sia logica e coerente, non saltare di palo in frasca. La consecutio temporum deve essere coerente e avere senso, per cui inizia con quello che ritieni sia più logico dire all’inizio e piano piano arriva alla fine.

Non devi necessariamente seguire l’ordine dei bullet point, puoi decidere tu in che ordine dire le cose. L’importante è che tutto il discorso fili liscio! Usa le linking words e i marcatori del discorso (and, so, but, or, unfortunately, actually, however, for example. consequently, at that time ecc) per rendere il monologo più fluido possibile.

Per quanto riguarda l’introduzione, consiglio sempre di iniziare riassumendo l’argomento dato. In questo caso, una buona introduzione potrebbe essere questa:

Today, I’ll talk about something that I own that is really important to me. It’s my piano, an upright piano which was made in Germany. It’s a beautiful colour, dark mahogany and is still in excellent condition.

Prosegui poi con i bullet point in maniera logica. In questo caso, nell’esempio riportato sotto, sono nello stesso ordine della consegna.

speaking IELTS preparazione parte 2

Nota come vengono usati i marcatori di discorso in grassetto per organizzare le frasi sia al presente che al passato. Parlare in maniera fluente e coesa significa chiaramente prendere un punteggio più alto nello speaking.

Fase 4: La pratica rende perfetti

Parte fondamentale della tua preparazione è fare tantissima pratica sul monologo, devi essere in grado di parlare per due minuti su qualsiasi argomento che riguarda la tua vita.

Se ti registri leggendo la risposta di sopra, ti accorgerai che sono più o meno 2 minuti. Se ci metti molto di più, stai leggendo troppo lentamente. Ricordati che l’esaminatore ti fermerà quando saranno finiti i 2 minuti, quindi è bene riuscire a toccare tutti i punti in quel lasso di tempo. Se vieni interrotto a metà frase, non ti preoccupare, è un buon segno perché significa che hai parlato per tutto il tempo.

Come fare pratica per ottimizzare la tua preparazione dello Speaking IELTS?

Di cosa hai bisogno per portare avanti la preparazione della parte 2 dello Speaking IELTS? Ti bastano carta, penna, registratore e timer!

Inizia con lo scegliere uno degli argomenti della tabella che ti riporto qui sotto.

  1. 1) Imposta il timer di 3 minuti (1 per prendere appunti e gli altri 2 per parlare).

2) Nel primo minuto prendi appunti (usa tutto il tempo a disposizione).

3) Inizia a parlare al secondo minuto e vedi se riesci a continuare fino alla fine del tempo.

4) Ascolta la registrazione e vedi cosa puoi migliorare (grammatica, troppe pause, troppe esitazioni, discorso non coeso ecc).

5) Ripeti il processo con tutti e tre gli argomenti finché non riesci a parlare fluentemente in ognuno per due minuti.

preparazione speaking IELTS 2

Una volta che hai fatto tanta pratica con questi argomenti, esercitati su tutti gli altri che ti potrebbero capitare. Mi raccomando: usa solo materiale ufficiale, altrimenti potresti trovarti nei pasticci all’esame. Alcuni macro argomenti includono: sport, l’ambiente, istruzione,trasporti, turismo, storia, musica, hobby e così via.

Con questo tipo di pratica specializzata, vedrai che lo speaking ti farà meno paura.

Ovviamente, me ne rendo conto, c’è sempre un elefante nella stanza: preparare un esame IELTS è davvero tosto. Specialmente se devi ottenere un punteggio lontano dal tuo livello attuale. Un’insegnante preparata e specializzata è spesso fondamentale. Una guida esperta ti può infatti far risparmiare tantissimo tempo e fatica, correggendoti passo e passo e dandoti in ogni momento consigli preziosi per evitarti qualsiasi figuraccia all’esame.

Il test IELTS non è una passeggiata, c’è poco da girarci attorno.

Se quindi sei alla ricerca di una guida che ti segua passo passo nella preparazione dello speaking IELTS e anche delle altre 3 abilità fondamentali, contattami subito per una prima lezione gratuita! 🙂

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